Missione
L'efficacia istituzionale della FIBa è da rilevare non solo in termini strutturali economico-patrimoniali ma anche in termini etico-sociali, in relazione alla realizzazione della mission permeata dalla cultura della responsabilità sociale.
La FIBa ha per scopi (Art. 2 dello Statuto):
a) la promozione, lo sviluppo, l’organizzazione e la regolamentazione del Badminton in Italia in tutte le sue forme e manifestazioni nel territorio nazionale, con particolare riferimento all’attività giovanile, anche al fine di garantire l’integrazione sociale e culturale degli individui e delle comunità residenti sul territorio;
b) la tutela della salute degli atleti, la prevenzione e la repressione dell’uso di sostanze o di metodi che alterano le naturali prestazioni fisiche degli atleti nelle attività agonistico-sportive, anche al fine di garantire il regolare svolgimento delle gare, delle competizioni e dei campionati, nell'ambito di quanto previsto dalle norme sportive antidoping del CONI, alle quali la FIBa aderisce incondizionatamente;
c) la lotta contro l’esclusione, le diseguaglianze, il razzismo, la xenofobia ed ogni forma di violenza, sia fisica sia verbale e di corruzione;
d) lo sviluppo dell’attività agonistica finalizzata all’attività internazionale ed alla partecipazione alle Olimpiadi, nell’ambito delle direttive impartite dalla B.W.F., dalla B.E. e dal CONI;
e) la gestione di attività e di servizi connessi e strumentali all’organizzazione e al finanziamento del Badminton.
Il riconoscimento istituzionale ottenuto dal Comitato Italiano Paralimpico conferma l'impegno nella divulgazione del Badminton anche per persone disabili (Para-Badminton) secondo criteri volti ad assicurare il diritto di partecipazione all'attività sportiva in condizioni di uguaglianza e pari opportunità.