Il Badminton italiano c’è, Agnese Allegrini al 33mo posto nel ranking mondiale ottiene il pass olimpico per Londra 2012 e rappresenterà l’Italia sui campi della Wembley Arena.
Badminton World Federation (BWF) ha diramato oggi l’elenco dei qualificati nel quale la nostra azzurra si colloca al ventesimo posto delle atlete selezionate per il singolo femminile.

Grande la soddisfazione del Presidente FIBa, Alberto Miglietta, che in questo quadriennio ha avviato un nuovo progetto federale di Preparazione Olimpica. “Sono momenti di grande gioia per l’intero movimento del badminton italiano - dichiara Miglietta -  In tempi così difficili per il nostro Paese e con l’aumento del livello della competizione internazionale, conquistare nuovamente la presenza alle Olimpiadi in tale posizione, gratifica la determinazione con la quale la nostra atleta ha affrontato la sfida e premia l’impegno ed il lavoro svolto dalla Federazione per raggiungere questo importante risultato”. 

“Vedere coronati gli sforzi di Agnese Allegrini e del team che ha affiancato l’atleta in questo straordinario percorso – aggiunge Miglietta - è motivo di grande soddisfazione”. Agnese Allegrini ha ottenuto la qualificazione passando dalla 42ma posizione del 2008 alla 33ma di oggi.

“Una seconda qualificazione – afferma Agnese Allegrini - è relativamente più facile perché l’esperienza della prima volta ti aiuta ad affrontare la sfida del presente ma non per questo scontata, in quanto la pressione aumenta proprio perché l’obiettivo l’hai già centrato una volta.
E’ quindi una soddisfazione doppia, ho sperimentato tecniche e tattiche nuove, che non mi garantivano la sicurezza del successo, ma dosate e utilizzate nel modo e nel momento giusto, mi hanno portato a questa qualificazione con un ulteriore salto di qualità”.

Tangibile anche il risultato del progetto in campo maschile: nel primo elenco dei qualificati infatti l’azzurro Rosario Maddaloni è tra le otto riserve nel singolo.
Il progetto di qualificazione intrapreso con il giovane atleta, in raduno permanente presso il Centro Federale PalaBadminton di Milano, ha permesso di consolidarne il livello tecnico e la sua competitività, scalando velocemente la classifica che lo vede oggi tra i primi 100 top players al mondo. Tale posizione lascia ancora aperta la chance di essere convocato a Londra 2012.

Senza dubbio, un segno che dimostra la crescita del badminton italiano e che conferma l’importanza di un progetto che con Londra guarda già a Rio 2016.