Alla scoperta del CS Don Orione e delle Piume d'Argento.
- Pubblicato: 31 Marzo 2015
Il Campionato Italiano a Squadre di Serie A che ripartirà la prossima stagione accoglie due nuove società il CS Don Orione e le Piume d'Argento.
La nuova conformazione della massima serie, prevederà tre squadre Altoatesine (ASV Malles, SSV Bozen e SV Kaltern), tre squadre Piemontesi (Alba Shuttle, Acqui Badminton e Boccardo Novi), due squadre Lombarde (BC Milano e CS Don Orione), una squadra Laziale (SS Lazio) e una squadra Siciliana (Piume d'Argento).
Scopriamo quindi i segreti e le aspettative delle due neopromosse.
La prima squadra a guadagnarsi la Serie A è stata quella delle Piume d'Argento: "Un'esperienza magnifica - inizia così Giuseppe Luca Caracausi, atleta e Dirigente della Società Siciliana -, dovevamo riscattare i pessimi Playoff della scorsa stagione, in cui non siamo riusciti a prenderci la Serie A, e lo abbiamo fatto in maniera eccezionale. La regular season è stata lunga e stancante ed essere riusciti a centrare la Serie A non ha vanificato gli sforzi di un intero anno. Il nostro obiettivo per la prossima stagione sarà quello di confermare la formazione per provare a mantenere la categoria, non sarà facile ma ci proveremo. Il livello del campionato che andremo ad affrontare è davvero molto alto e non potremmo permetterci distrazioni".
L'altra squadra a raggiungere la massima Serie è la società Lombarda di Voghera (PV): "Arrivare in Serie A è stato un momento bellissimo che ha reso estremamente soddisfatta tutta la società - queste le parole del Presidente del CS Don Orione, Marco Mazzoleni -. Cinque anni fa eravamo in serie D e oggi possiamo lottare con le migliori formazioni del panorama nazionale. I nostri ragazzi, dai quali vogliamo ripartire anche nella prossima stagione, hanno voluto fortemente questo successo sin dal girone nord in cui abbiamo battuto per 4-1 in trasferta il GSA Chiari. Il prossimo anno sarà difficile, il nostro obiettivo sarà quello di mantenere la categoria lottando con le formazioni che sono più vicine a noi".