STsmallNON SOLO GARE – Rubrica di approfondimento. E’ passato poco più di un anno dall’inizio del Progetto Shuttle Time in Italia, che è tra le nazioni pilota in Europa.

L’iniziativa è nata da BWF (Badminton World Federation) con l'obiettivo di insegnare ai più piccoli a giocare a Badminton valorizzandone le attività ludico-motorie di base per il loro sviluppo, con particolare attenzione alla sicurezza, al rispetto degli spazi scolastici anche quando limitati, agli aspetti metodologici e motivazionali.

Dal 2013 la Federazione con il percorso Shuttle Time ha formato circa 600 Teacher, numero destinato a crescere entro la fine del 2014 con il realizzarsi di ulteriori corsi Teacher. Potrebbero dunque raggiungere quota 1000 i Teacher che dal 2015 promuoveranno la disciplina nelle scuole. Gli insegnanti hanno la possibilità di diventare Teacher frequentando i corsi organizzati dai Comitati e Delegazioni Regionali FIBa in sinergia con i 34 Tutor formati tramite corso Nazionale "Tutor di Shuttle Time", diretto e organizzato annualmente dalla FIBa con la docenza dei Trainer nominati da BE (Badminton Europe).

Sono proprio i Teacher, sempre coadiuvati dalla costante presenza dei Tutor e tramite gli strumenti messi a disposizione dal progetto - Manuale Shuttle Time con supporto multimediale e Kit sportivo di 16 Racchette, 4 Reti e 2 Tubi di Volani - che hanno il compito di diffondere il Badminton a livello capillare sil territorio.

“Progettiamo il futuro per migliorare noi stessi”. Forse basterebbero queste parole del Presidente Federale, Alberto Miglietta, per riassumere in breve l’importanza del progetto Shuttle Time in Italia, ma ascoltando alcuni insegnanti che quotidianamente lavorano ne abbiamo trovate anche altre.

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Collaborazione

"Si può fare". Così si conclude la chiacchierata con il Tutor Rosamaria Sammarco di Scorza (CS). “Questa proposta, va oltre il semplice ma comunque sempre importante avvicinamento dei bambini all’attività motoria, permette di fare tutto ciò in maniera divertente e l’ implementazione del progetto nelle scuole, grazie alle facilità di svolgimento della disciplina, non necessita di particolari strutture. Penso che il ruolo di Tutor deve avere al centro del proprio agire il concetto di disponibilità, io ad esempio nel mio giorno libero farò visita ai miei Teacher per aiutarli”.

Entusiasmo

"Sono entusiasta di portare avanti un progetto così importante, nonostante le difficoltà che in questo momento deve affrontare la scuola Italiana – dichiara il Tutor Riccardo Marangoni di Lozzo Atestino (PD) – ma comunque tutti i Teacher che hanno svolto il corso sono pronti a mettersi in gioco perché credono in Shuttle Time visto che ne evidenziano l’importanza pratica e la grande valenza dei contenuti”.

Innovazione

“L’innovazione in questo progetto - dichiara il Tutor Marco Camerano di Milano - sta sicuramente sulla sua multimedialità. Ho sempre sognato di avere a disposizione dei video esplicativi dei vari esercizi da proporre ai ragazzi durante le lezioni e il progetto Shuttle Time mi permette di poter effettuare questo, ma anche di analizzare gli esercizi tramite l’aula LIM. Riuscirò a motivare i miei Teacher perché credo fortemente in questo progetto”. Quarant'anni di insegnamento alle spalle e un grande entusiasmo, Marco Camerano è stato anche un Teacher ed ha sfruttato il suo percorso formativo per la creazione di un Gruppo Sportivo che desse ai ragazzi la possibilità di svolgere la pratica del Badminton anche al di fuori dell'attività curriculare.

Collaborazione, Entusiasmo e Innovazione possono essere le tre colonne portanti di un progetto che volge il suo sguardo verso i più giovani e i loro insegnanti. Shuttle Time, infatti, non ha solo lo scopo di far conoscere il Badminton (a partire dalla Scuola Primaria) attraverso un'esperienza positiva ai ragazzi ma anche quella di supportare i Teacher insegnandoli come far apprendere ai loro allievi questo Sport così coinvolgente e appassionante.

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http://youtu.be/cxS5creTvGo

 

 

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