Il progetto Shuttle Time raggiunge le 100 Nazioni
- Pubblicato: 29 Febbraio 2016
Shuttle Time il programma di sviluppo per le scuole della Federazione Mondiale di Badminton (BWF) ha raggiunto le 100 nazioni con l’aggiunta della scorsa settimana di Panama.
Tra le 100 Nazioni che hanno proposto nel proprio paese questo percorso di crescita c’è anche l’Italia che ormai da più di tre anni, usa per la promozione a livello scolastico il progetto Shuttle Time.
Il progetto è iniziato a Tonga alla fine del 2011 ed ha rapidamente lasciato la sua impronta in tutto il mondo permettendo a docenti e tutor di sviluppare le competenze, le conoscenze e la fiducia di introdurre il Badminton in modo sicuro, divertente e inclusivo.
I numeri, in continua crescita sono i seguenti: Africa (17 paesu); Asia (25); Europa (27); Oceania (8) e Americhe (23).
"Questa è una fantastica pietra miliare per BWF - ha dichiarato il Presidente BWF Poul-Erik Høyer -. Siamo molto orgogliosi. Abbiamo ricevuto un grande sostegno, e il programma ha dimostrato di essere facilmente implementabile. E 'incredibile che abbiamo raggiunto 100 nazioni in così poco tempo".
Il Presidente del Comitato per lo sviluppo di BWF, David Cabello, è altrettanto entusiasta per il traguardo raggiunto: "Sono estremamente felice e orgoglioso che BWF ha raggiunto 100 paesi tramite Shuttle Time. Il programma sostiene la crescita del Badminton ad un livello di base e sta fornendo molte opportunità per i bambini di essere attivi attraverso il badminton. Ora dobbiamo continuare a sviluppare, ampliare e sostenere il programma, per raggiungere il nostro obiettivo, quello di dare ad ogni bambino la possibilità di giocare a badminton per tutta la vita."
A conclusione, le parole del Segretario Generale BWF, Thomas Lund, che ha evidenziato l'importante contributo delle associazioni aderenti BWF e delle altre parti interessate in questo risultato fantastico: "Tutte le parti in gioco devono essere orgogliose per il lavoro svolto. Il programma è stato originariamente pensato per essere un ingresso nel mondo scolastico, ma ora ha un ruolo più ampio visto che è diventato a tutti gli effetti il miglior modo per promuovere il Badminton nel mondo”.