Il Badminton conquista Special Olympics Italia nell’ambito della XXIII edizione dei Giochi Nazionali Invernali Special Olympics.   Per due giorni, 28 e 29 marzo, gli atleti impegnati nei Giochi, svolvtisi a Sestiere dal 25 al 30 marzo, hanno avuto l’occasione di provare la nostra disciplina ed è stato un successo; “I ragazzi si sono mostrati molto entusiasti di questa nuova esperienza. Non solo hanno visto e provato il badminton, abbiamo dovuto organizzare degli incontri tra i più bravi” dichiara Alessandro Palazzotti Vicepresidente di Special Olympics Italia e Presidente CONI Lazio.

“L’iniziativa – spiega Palazzotti - nasce dall’impegno di Special Olympics Italia per portare nuovi sport nel mondo della disabilità. La pratica sportiva rappresenta uno dei migliori veicoli per l'integrazione dei ragazzi con disabilità intellettiva. Ad un anno dall’esperienza dei “Giochi Mondiali Estivi Special Olympics” di Atene, dove i due rappresentanti del badminton hanno avuto risultati eccezionali, ci sembrava opportuno proporre questa disciplina ai nostri ragazzi in una manifestazione nazionale”.

“In questa prospettiva e in collaborazione con la FIBa – prosegue - riproponiamo il badminton ai nostri atleti, tecnici e dirigenti, non solo per il proprio significato in termini di promozione e diffusione ma, soprattutto, come mezzo e strumento per la socializzazione, attraverso il quale essere accettati.  Il badminton praticato nelle scuole, ad esempio, può consentire ai ragazzi di giocare con il compagno disabile, favorendo un atteggiamento di apertura e di accoglienza nella relazione con l'altro. Un passo avanti per abbattere i pregiudizi e favorire l'integrazione. I nuovi sport da scoprire come il badminton rappresentano nuovi ambienti culturali.” conclude Palazzotti.