Gestire o prevenire la conflittualità significa innanzitutto partire dalla consapevolezza che un conflitto non è un evento patologico che allontana e separa le parti della lite ma è, al contrario, un fenomeno fisiologico tipico dei rapporti interpersonali che può avere risvolti positivi soprattutto se vissuto come un momento di confronto e non come mera occasione di scontro. Perché ciò possa realizzarsi è fondamentale che si instauri un processo comunicativo fra le parti della lite che permetta loro di considerare le singole posizioni non più come prevalenti, le une sulle altre, ma di ritenerle tutte equivalenti e, come tali, meritevoli di ascolto. Saper ascoltare le esigenze delle parti al fine di armonizzarle per trovare una soluzione condivisa idonea a soddisfare il maggior numero di interessi – di cui le parti stesse sono portatrici – è l’obiettivo finale di una corretta gestione della conflittualità. Il conflitto diviene così un momento di dialogo costruttivo fra le parti, inizialmente in lite, che tramite il confronto sulle rispettive posizioni possono creare nuove basi su cui poggiare e rinsaldare i futuri rapporti.

 

METODOLOGIA
Chi è chiamato a gestire la conflittualità deve avere una adeguata preparazione teorica (conoscenza di apposite tecniche idonee a dirimere i conflitti), aver maturato una esperienza nella gestione delle controversie (inizialmente attraverso appositi tirocini formativi) ed una particolare capacità di relazionarsi con gli altri (capacità empatica). Ciò comporta necessariamente: A) l’instaurarsi di un rapporto di fiducia fra le parti in lite ed il soggetto chiamato a comporre la controversia che dovrà essere terzo, neutrale ed imparziale; B) una conoscenza approfondita delle varie forme di comunicazione (verbale, paraverbale e non verbale) e delle diverse tipologie di ascolto (attivo, passivo, empatico) per poter riaprire i canali comunicativi fra le parti, di fatto interrotti dalla insorgenza della controversia; C) l’utilizzo di adeguati strumenti per guidare le parti in lite verso la soluzione della controversia (quali ad es. il problem solving o il brainstorming).
 

 

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DESTINATARI
Docenti Scuola dello Sport e delle Scuole regionali dello sport, tecnici o dirigenti societari, o chiunque occupi ruoli dirigenziali e manageriali nel CONI, nelle Federazioni Sportive e nei Comitati regionali del CONI.

QUANDO
12 giugno 2019

DOVE
Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti”, Largo G. Onesti 1, ROMA

QUOTA
€ 300 + € 2 (bollo amministrativo)

SCONTI E CONVENZIONI
€ 270 + € 2 (bollo amministrativo): FSN, DSA, EPS, Sport in uniforme, Community, SdS Società sportive iscritte al Registro CONI, diplomati Isef, laureati e studenti universitari di Scienze motorie o provenienti da Università in partnership con il CONI.
Possono essere previste gratuità per FSN, DSA, EPS, Sport in uniforme e Docenti delle Scuole regionali dello sport.

CREDITI FORMATIVI
Al termine del Seminario verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Le organizzazioni di categoria potranno riconoscere, in base alla tematica trattata, il rilascio di crediti formativi. Attività formativa inserita nella piattaforma SOFIA del MIUR valida per l’aggiornamento degli insegnanti ai sensi della direttiva MIUR 170/2016 con il numero identificativo 31126. L'iscrizione sulla piattaforma SOFIA non prescinde da quella richiesta dalla Scuola dello Sport che dovrà comunque avvenire attraverso le modalità indicate.

MODALITÀ DI ISCRIZIONE
Le domande di iscrizione dovranno pervenire entro lunedì 10 giugno. Dopo aver effettuato la registrazione sul sito della Scuola dello Sport , occorre compilare il modulo online presente all’interno della scheda del seminario. Compilato il modulo si riceve una e-mail di conferma con i dati per effettuare il bonifico. L’iscrizione si riterrà completata con l’invio a sds_catalogo@coni.it della copia del bonifico e, per usufruire delle agevolazioni previste, della segnalazione da parte delle organizzazioni sportive di appartenenza (FSN, DSA, EPS, Sport in uniforme, Scuole regionali dello sport o copia del certificato di iscrizione o di Laurea in Scienze motorie o di Università partner del CONI.

 

Il Seminario si terrà al raggiungimento di un numero congruo di partecipanti.



INFORMAZIONI
Tel: 06/3272.9114
E-mail: sds_catalogo@coni.it

 

 

 

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